Seminario itinerante in Turchia: 29 agosto / 7 settembre 2014

Nell’ambito del seminario itinerante co-organizzato da Confronti e Istituto Tevere con la guida del giornalista Luigi Sandri, abbiamo visitato diverse città turche e incontrato esponenti delle diverse comunità di fede che ci hanno aiutato a ripercorrere e comprendere la millenaria storia religiosa e politica del Paese.
La nostra prima tappa è iniziata con Istanbul, la città più grande della Turchia, da sempre un crocevia tra l’Europa e l’Asia, e nel corso della sua storia ha fatto parte di diversi imperi. Si presenta tradizionale e moderna allo stesso tempo. Qui abbiamo potuto ammirare alcuni dei monumenti più belli del mondo: la Moschea Blu, la Santa Sofia, la Cisterna Basilica, l’Ippodromo bizantino…
A Istanbul abbiamo incontrato il portavoce del patriarcato, Dositheos Anagnostopolus nella Chiesa di Santa Maria di Blacherne.
Sempre a Istanbul abbiamo anche incontrato la professoressa Arus Yumul, docente di Sociologia e lo scrittore Hrant Topakian che ci hanno parlato della minoranza armena nell’ultimo periodo dell’Impero Ottomano e nella Repubblica Turca presso la sede della Fondazione scrittori e giornalisti; mentre il padre Claudio Monge, frate domenicano, responsabile del Centro di documentazione interreligiosa dei domenicani di Istanbul, ci ha accolto presso la chiesa di S. Pietro e Paolo.
La città di Bursa, la prima capitale ottomana e soprannominata «la Verde» per i suoi molteplici giardini e parchi, è stata la nostra seconda tappa.
A Smirne abbiamo incontrato Ertan Çevik, pastore della Chiesa battista della città nonché neopresidente dell’Alleanza delle Chiese battiste in Turchia.
A Smirne siamo stati accolti da Olgun Atila, architetto nonché giovane sindaco di Bornova, distretto della città, presso la sede del municipio per parlarci dei problemi del settore di Smirne.
A Göreme, sito archeologico a Cappadocia, abbiamo visitato le abitazioni scavate nella roccia, interi villaggi sotterranei, curiose forme coniche, torri noti come “Camini delle Fate”.
Nella città ove nel XIII secolo visse il grande mistico sufi Mevlana Rumi abbiamo assistito alla danza rituale dei dervisci, il Sema. Infine prima di lasciare la città mistica, Isabella e Lidia, due suore laiche appartenenti alla Fraternità di Gesù Risorto, una piccola comunità di fede fondata nel 1977 a Tavodo, in provincia di Trento, ci hanno accolto nella piccola chiesa della città.

FOTO1FOTO2

FOTO3

FOTO4FOTO5FOTO6

FOTO7

FOTO8